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Martedì 5 marzo, dalle ore 16.00, l’Aula Magna del Liceo Gullace si è animata di poetiche suggestioni grazie al “magico accordo di parole e di suoni” di Marina Dore che ha curato la scelta dei testi e la regia di Florincanto. Il pezzo di teatro è stato realizzato grazie all’impegno e all’assistenza tecnica di Anna Maria Mazzocchi, infaticabile promotrice del laboratorio teatrale scolastico.
Gli alunni coinvolti hanno recitato brani tratti da diversi autori in un ampio percorso letterario che si è spostato da Shakespeare a Stefano Benni, da Edmond Rostand ad Achille Campanile, fino a comprendere Molière, Goldoni, Rilke, Campana, Borges, Rimbaud, Hesse, Verlaine, Garcia Lorca e Gide.
Con disinvoltura e delicatezza, gli attori hanno dato ai testi la loro voce, invitando gli spettatori ad ascoltare le emozioni.
Di seguito, la presentazione dello spettacolo con le parole della regista Marina Dore.
Florincanto è un format che ho creato alcuni anni fa, nel lontano 2004. È un contenitore di suggestioni letterarie e musicali.
Ho pensato che il Gruppo di quest’anno so sarebbe divertito nel recitare questi testi così variegati, che vanno da Shakespeare a Stefano Benni, da Edmond Rostand ad Achille Campanile, da Molière a Goldoni, e ancora Rilke, Campana, Borges, Rimbaud, Hesse, Verlaine, Garçia Lorca, Gide e molti altri.
Per quanto riguarda le musiche, gli spettatori riconosceranno Ryuiki Sakamoto, Dulce Pontes, Ennio Morricone, Jon Brion, Yann Tiersen, Rachel Portman e qualcun altro.
“Si prova un desiderio. Il desiderio che qualcosa esista, e poi ci si lavora finché esisterà” (Wim Wenders). Questa riflessione sulla creazione artistica sintetizza il mio percorso di ricerca teatrale.
L’invito allo spettatore è: “Ascolta le tue emozioni!”.
Complimenti a tutto il Gruppo del Laboratorio Teatrale Permanente del Liceo Gullace per averci regalato tante emozioni e un grazie alla collega Maria Maggiulli per il presente articolo.
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