Carlo Cassola: IL TAGLIO DEL BOSCO.

Giulio Einaudi Editore

Collana: Letture per la scuola media

Anno di stampa: 1982

pagg. 110;  18 cm

Classificazione Dewey: 853.91 CAS

Collocazione:

 

Descrizione

Da: https://www.ibs.it/taglio-del-bosco-libro-carlo-cassola/e/9788804684299

Opera dalla genesi complessa, meditata da Cassola per oltre un decennio a partire dal nucleo di un racconto dal medesimo titolo, “Il taglio del bosco” vide la luce nella sua forma definitiva nel 1959 da Einaudi. Si tratta di una raccolta di “racconti lunghi e romanzi brevi” che ruotano intorno al tema della perdita degli affetti (tema che divenne dominante nella produzione dello scrittore soprattutto dopo la scomparsa della moglie, avvenuta nel 1949) cui si aggiunge quello dell’impegno civile. L’introduzione è dello scrittore Manlio Cancogni, vincitore dello Strega nel 1973 con “Allegri, gioventù”, che conobbe molto bene Cassola e ne fu intimo amico.

 

Da: https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Cassola

Carlo Cassola (Roma, 17 marzo 1917 – Montecarlo, 29 gennaio 1987) è stato uno scrittore, saggista e partigiano italiano.

Si affaccia alla letteratura all’incirca all’inizio della seconda guerra mondiale, dopo la prosa d’arte, esperienza a lui estranea, accanto all’ermetismo. Dell’ermetismo accoglieva il gusto dell’essenzialità, della poesia come assoluto, anche nella prosa (al di fuori dunque del «resoconto», della psicologia, delle determinazioni ideologiche e culturali sentite come ingombranti rispetto alla pura intelligenza spirituale del vivere), che egli interpretava, nel campo narrativo suo proprio, come attenzione esclusiva all’esistenziale.

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