Ernest Hemingway: IL VECCHIO E IL MARE. Romanzo. Traduzione di Fernanda Pivano. Illustrazioni di Ugo Marantonio.

(La biblioteca possiede due copie dell’opera).

Arnoldo Mondadori Editore

Collana: Oscar narrativa

Anno di stampa 1a copia: 1981

Anno di stampa 2a copia: 1984

pagg. (1a e 2a copia): 160;  19 cm

Classificazione Dewey: 813.54 HEM

Collocazione:

 

Descrizione

Con una cronologia della vita dell’Autore e dei suoi tempi e una bibliografia.

Da: https://iannozzigiuseppe.wordpress.com/2020/01/29/nella-traduzione-di-fernanda-pivano-il-vecchio-e-il-mare-di-ernest-hemingway/

Un romanzo sulla natura e la resilienza dell’essere umano. Traduttore: Fernanda Pivano

Dopo ottantaquattro giorni durante i quali non è riuscito a pescare nulla, il vecchio Santiago vive, nel suo villaggio e nei confronti di se stesso, la condizione di isolamento di chi è stato colpito da una maledizione. Solo la solidarietà del giovanissimo Manolo e il mitico esempio di Joe di Maggio, imbattibile giocatore di baseball, gli permetteranno di trovare la forza di riprendere il mare per una pesca che rinnova il suo apprendistato di pescatore e ne sigilla la simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pesce spada nei Caraibi, nella lotta, quasi letteralmente a mani nude, contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della maledizione sconfitta, Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita.

Ernest Hemingway (Oak Park, 21 luglio 1899 – Ketchum, 2 luglio 1961), scrittore e giornalista statunitense, nel corso della sua vita ha scritto molti romanzi di successo e un incredibile numero di articoli. Soprannominato Papa, fece parte della comunità di espatriati americani a Parigi durante gli anni venti, conosciuta come “la Generazione perduta” e da lui stesso così chiamata nel suo libro di memorie Festa mobile, ispirato da una frase di Gertrude Stein. Condusse una vita sociale turbolenta, si sposò quattro volte e gli furono attribuite varie relazioni sentimentali. Raggiunse già in vita una non comune popolarità e fama, che lo elevarono a mito delle nuove generazioni. Hemingway ricevette il Premio Pulitzer nel 1953 per Il vecchio e il mare, e vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1954.