Alfred E. Van Vogt: CROCIERA NELL’INFINITO. Traduzione di Sebastiano Fusco.

Casa editrice: Gruppo Newton

Collana: Compagnia del Fantastico

Anno di stampa: 1994

pagg. 160;  21 cm

Classificazione Dewey: 813.54 VAN

Collocazione:

Descrizione

Da: https://www.libreriauniversitaria.it/ebook/9788854142107/autore-alfred-van-vogt/crociera-nell-infinito-e-book.htm

L’astronave da esplorazione Space Beagle viaggia nelle profondità dello spazio, dove sono in agguato strane forme aliene il cui comune denominatore è l’ostilità nei confronti dell’uomo. È così che facciamo la conoscenza di Coeurl, un gigantesco felino dotato di un’intelligenza perversa che si nutre dell’energia degli esseri viventi, per non parlare poi di Ixtl, un altro essere alieno la cui preoccupazione e la propagazione della propria specie, intento questo che cerca di porre in atto usando gli uomini della Space Beagle. Né è meno pericoloso Anabis, una sorta di fantasma dello spazio che è praticamente impossibile catturare, mentre chiude la carrellata di queste presenze aliene la razza dei Riim, strani uccelli quasi onnipotenti che non sono consapevoli dei propri poteri. Alfred E. Van Vog tè nato a Winnipeg, in Canada, nel 1912. È solo del 1939 la sua prima apparizione nel campo della fantascienza con il primo episodio di Crociera nell’infinito. Infatti, intesi originariamente come episodi a sé stanti, i primi tre furono nel 1951 riuniti dall’Autore che, con l’aggiunta dell’episodio dei Riim, diede vita a questo stupendo libro. Da quel lontano 1939, i successi conseguiti da Van Vogt non si contano più: basti pensare che, oltre a diventare uno dei più apprezzati autori del genere, viene considerato unanimemente il padre della Fantascienza Avventurosa. In questa collana vi proporremo i suoi testi più famosi, giusto omaggio a uno degli autori più popolari e benvoluti nel campo della Science Fiction.