Andrea Vitali: LA FIGLIA DEL PODESTA’. Romanzo.

Casa editrice: Garzanti

Collana: Narratori moderni

Anno di stampa: 2005

pagg. 350;  22 cm

Classificazione Dewey: 853.91 VIT

Collocazione:

Descrizione

Da: https://www.ibs.it/figlia-del-podesta-libro-andrea-vitali/e/9788811597582

Premio Bancarella 2006. Dopo Una finestra vistalago, La signorina Tecla Manzi e Un amore di Zitella, Andrea Vitali torna a raccontare la vita di un piccolo paese dell’Italia anni Trenta, con i suoi scandali, i suoi amori, i suoi segreti, i suoi vizi e le sue virtù. Il paese è Bellano, sul lago di Como, teatro ideale di una commedia in cui si fondono il sottile fascino del tempo perduto, il mistero degli intrighi paesani, una serie di situazioni imprevedibili, le vicende di personaggi grotteschi, amabili, ingenui o trafficoni.
Il romanzo si apre con una scoperta inattesa che sconvolge la vita dell’autorevole podestà del paese, Agostino Meccia: la giovane e bella Renata, sua figlia, si è innamorata, niente di meno che del figlio del fornaio, Vittorio Barbieri. Il padre osteggia questo sentimento e non solo per via delle umili origini del ragazzo. Nel passato delle famiglie Meccia e Barbieri è infatti custodito un segreto che minaccia la felicità dei due giovani.Mentre Renata e Agostino cercano di eludere i divieti familiari con l’aiuto di un’arzilla zia ottantenne, l’ambizioso podestà coinvolge il comune nell’organizzazione di una linea di collegamenti aerei tramite idrovolanti: un progetto avveniristico destinato a dar lustro alla sua amministrazione ma anche estremamente rischioso e soprattutto costoso. Dove recuperare il denaro necessario? La soluzione sembra poter arrivare da Roma, a cui il podestà si rivolge per ricevere sovvenzioni. Ma insieme a queste arrivano anche i guai… La storia continua tra scandali e intrighi che coinvolgono una miriade di personaggi: dalla scialba moglie del podestà, Evangelia, alla sciantosa centralinista che coltiva ambizioni d’attrice, Addolorata Degrandi, dal segretario comunale Antonino Carrè, ex sottotenente di fanteria della Grande guerra, all’affascinante pilota d’aereo Claudio Mezzagrossa. Il vero protagonista del romanzo è insomma l’intero paese, un vero e proprio microcosmo umano di cui Andrea Vitali tratteggia passioni, sogni e debolezze, dando vita a una trama vivace e piacevole.