Descrizione
Da: https://rizzoli.rizzolilibri.it/libri/io-siamo/
Si può e si deve credere in un futuro migliore per il nostro Paese. È questa la sfida che Corrado Passera vuole impegnarsi a vincere, riportando la politica al ruolo di servizio che oggi ha perduto, asfissiata e umiliata com’è dall’invadenza e dall’ottusità della partitocrazia. In Italia ci sono 10 milioni di persone che non hanno lavoro o sono così sfiduciate da aver smesso di cercarlo, sono in cassa integrazione o non guadagnano abbastanza da poter mantenere una famiglia. 10 milioni di persone che vivono con la paura del domani e l’angoscia della povertà non sono un dato statistico: sono un poderoso fattore di disagio sociale che rischia di far saltare l’intero sistema. Per combattere l’emergenza lavoro non bastano ripresine dello zero virgola o annunci altisonanti che, nella migliore delle ipotesi, hanno l’efficacia delle cure palliative. Occorre una crescita costante del 2-3 per cento annuo, a cui non si può aspirare senza immettere nella nostra economia risorse per almeno 400 miliardi. Impossibile trovarle? No, così come non sono impossibili riforme profonde che riportino competitività nel sistema economico e semplicità nelle istituzioni, valorizzando merito, responsabilità, trasparenza, generosità, coraggio.
A partire dal coraggio della verità: guardare le cose come stanno, non sfuggire ai problemi insoluti da decenni. In questo libro, Passera presenta un’analisi approfondita della nostra crisi e delle sue cause, una serie organica di proposte concrete per venirne fuori e una nuova visione della politica come progetto collettivo capace di interessare e coinvolgere i cittadini, quel progetto che l’ha spinto ad aprire il cantiere di un nuovo movimento, Italia Unica. L’obiettivo è uno solo: fare in modo che l’Italia – ferma da vent’anni e condannata al declino o alla rovina se non riprende in mano il proprio destino – torni a essere uno dei Paesi migliori in cui vivere.
Corrado Passera
Corrado Passera (Como, 1954) è stato manager in aziende pubbliche e private, ha guidato Poste Italiane e dato vita alla banca Intesa Sanpaolo, è stato ministro per lo Sviluppo economico, […]