Ernest Hemingway: AVERE O NON AVERE. Traduzione di Giorgio Monicelli.

Arnoldo Mondadori Editore (su licenza Giulio Einaudi Editore)

Collana: Gli Oscar

Anno di stampa: 1977

pagg. 253;  19 cm

Codice Dewey: 813.54 HEM

Collocazione:

Descrizione

Con una cronologia della vita dell’Autore e del suo tempo, un’introduzione all’opera, un’antologia critica e una bibliografia a cura di Giansiro Ferrata.

Da: https://www.libreriauniversitaria.it/avere-non-avere-hemingway-ernest/libro/9788804701279

Trama del libro

Fra battute di pesca al largo della costa cubana e cacce nel Wyoming, fra il terzo matrimonio e la guerra di Spagna, nacquero i tre racconti di «Avere e non avere», riuniti poi a formare un romanzo unitario. Harry Morgan è un “onesto contrabbandiere” che naviga fra Key West e Cuba, al timone di un battello carico di cinesi clandestini e di alcol. Duro e coriaceo nell’affrontare una vita giocata sul filo del pericolo, a contatto con la peggior feccia umana e sotto il tiro continuo della legge, Morgan diventa l’emblema dei reietti, condannati a ricorrere a ogni espediente per sopravvivere, in una società spaccata fra coloro che “hanno” e coloro che “non hanno”. In «Avere e non avere» (1937) Hemingway mette fortemente in risalto le istanze politiche e sociali dell’America rooseveltiana, raccogliendone i motivi e gli umori contestatari.