Herman Melville: MOBY DICK. Traduzione di Nemi d’Agostino.

Casa editrice: Garzanti

Collana: I Grandi Libri

Anno di stampa: 1984

pagg. 501;  18 cm

Classificazione Dewey: 813.3 MEL

Collocazione:

Descrizione

Da:  https://ilmiolibro.kataweb.it/articolo/scrivere/252042/moby-dick-potentissima-metafora-della-vita-cinque-curiosita-sul-tuffo-della-balena-bianca/

(…)

Per descrivere la vita umana non esiste metafora più potente e completa di quella del viaggio attraverso il mare. Vele spiegate, un’imbarcazione mai sufficientemente robusta per solcare la spaventosa e irresistibile vastità dell’oceano, il pericolo costante delle tempeste, il rischio dei naufragi, la consapevolezza di poter contare solo sulle proprie abilità per ultimare la traversata. In Moby Dick, il grande romanzo  americano di Herman Melville (1819-1891) pubblicato nel 1851, il viaggio sul mare è metafora di vita e di morte e si spinge oltre, diventando predica religiosa, epica, tormento mistico, anelito all’infinito, letteratura e romanticismo. E la sua stessa lettura non può che essere affrontata come un viaggio. 
La potenza del libro, la ricchezza della sua allegoria, la capacità evocativa della storia eterna della lotta tra l’uomo e il male, tra il capitano Achab e la gigantesca balena, rendono Moby Dick un classico tra i classici. Ecco alcune curiosità sulla caccia alla balena più epica di tutti i tempi.