Descrizione
Da: https://www.mulino.it/isbn/9788815270467?fbrefresh=CAN_BE_ANYTHING&forcedLocale=it
Andare per i luoghi del cinema
Il Paese del neorealismo con i suoi attori «presi dalla strada» è anche un set favolistico per le produzioni hollywoodiane, da Guerra e Pace girato in Piemonte alla Passione di Cristo in Basilicata, all’Inferno nella Firenze dei nostri giorni. Trame, luoghi, volti e avventure produttive con cui il nostro cinema ha continuato a ispirare generazioni di cineasti. L’Italia oggi ha ripreso a vincere premi e a far parlare nel mondo della sua Grande Bellezza. Una bellezza sfaccettata e contraddittoria, mai convenzionale, che vibra nel racconto di dieci «città del cinema»: Torino col suo Museo, Milano borghesissima e proletaria sullo schermo, Venezia decadente e festivaliera, Bologna e la sua Cineteca, Firenze con vista sulla storia, Roma eterno caos calmo, Napoli da Totò a Gomorra, Palermo gattopardesca e «paradisiaca», Bari capitale di Lamerica e Matera della cultura europea nel 2019.
Oscar Iarussi, giornalista e saggista, responsabile Cultura e Spettacoli della «Gazzetta del Mezzogiorno». Critico cinematografico, fa parte del Comitato esperti della Mostra di Venezia; ha presieduto la Apulia Film Commission e ideato la rassegna «Frontiere. La prima volta» (catalogo Laterza, 2011). Tra i suoi libri: «L’infanzia e il sogno. Il cinema di Fellini» (Ente dello Spettacolo, 2009), «Ciak si Puglia. Cinema di frontiera 1989-2012» (Laterza – Edizioni della Libreria, 2012), «Visioni americane. Il cinema “on the road” da John Ford a Spike Lee» (Adda, 2012); per il Mulino «C’era una volta il futuro. L’Italia della Dolce Vita» (2011).