Descrizione
Dalla secoda di copertina.
Questo libro è l’unica trascrizione autorizzata del primo e forse ultimo rapporto immmaginario di Togliatti dall’aldilà, ossia del discorso con cui l’ex segretario generle del Pci, a venticinque anni dal giorno della sua morte, per indurre i suoi successori a compiere un ultimo,, estremo sforo di autocritica e di aggiornamento, trasmette loro gli insegnamenti da lui stesso ricevuti, tra le brune d’oltretomba, da alcuni maestri del passato, fra i quali ricordiamo, slla rinfusa, Vico e Tommaseo, sant’Ottavio e sant’Agstino, Leopardi e Manzoni, Flaubert e Dostoevskij, Stalin e Robspierre, Socrate e Burk-hardt, Montaigne il Marchse de Sade..